Daikokuten emerge come una delle sette divinità della fortuna, celebrata per portare prosperità e abbondanza ai devoti. Traducibile come “Dio dell’Oscurità”, Daikokuten incarna l’energia vitale della fertilità, dell’abbondanza e della ricchezza materiale.
Dio della famiglia o della ricchezza, ha l’aspetto di un uomo robusto, spesso raffigurato con un sorriso benevolo e un’espressione serena, Daikokuten porta con sé simboli di prosperità. Nella sua mano destra regge un martello magico, lo Uchide no kozuchi , letteralmente “martello che colpisce (quello che si desidera)” poichè per essere usato deve essere scosso, che simboleggia il potere di trasformare la materia e portare la ricchezza. La sacca di riso che poggia sulla spalla, invece, è un’icona della prosperità agricola. Spesso insieme a lui viene raffigurato anche un piccolo topo, che richiama il compito della divinità di proteggere le scorte di grano del popolo giapponese.

Le origini di Daikokuten risalgono all’antica tradizione indiana, dove è conosciuto come Mahakala (“Grande Nero”), ovvero una delle tante forme di Shiva, il dio della guerra. Con il passare del tempo, questa figura si è trasformata, incorporando elementi della cultura e della religione giapponese fino a diventare il Daikokuten che conosciamo oggi.
La sua presenza è spesso richiesta nei luoghi di affari, nelle case e nei templi, dove i devoti pregano per ottenere prosperità, successo finanziario e abbondanza nelle loro vite. Inoltre, è spesso invocato anche per proteggere le ricchezze accumulate e garantire una gestione saggia delle risorse materiali.
La celebrazione di Daikokuten avviene durante il nuovo anno giapponese, quando le persone si rivolgono a lui con offerte e preghiere per un futuro prospero. Durante questo periodo, si tengono anche varie festività e rituali per onorare la sua benevolenza e chiedere la sua guida.
Tuttavia, Daikokuten non è solo una figura di prosperità materiale; la sua influenza si estende anche alla sfera spirituale. Incarna l’idea che la vera ricchezza risieda nella saggezza, nella compassione e nell’abbondanza interiore. Di conseguenza, la sua venerazione non è limitata solo alla ricerca di beni materiali, ma si estende anche alla ricerca di armonia e equilibrio nella vita.
In un mondo in cui il desiderio di prosperità è universale, Daikokuten rappresenta un simbolo atemporale di speranza e fiducia nel futuro. La sua presenza continua a ispirare coloro che cercano la prosperità e la realizzazione in tutte le sfere della vita, incarnando però l’idea, ci tengo a ribadirlo, che la vera ricchezza risieda non solo in quella materiale (che comunque sicuramente aiuta!), ma anche e soprattutto nella ricchezza interiore e spirituale.